Perchè valutare i rischi nel trattamento dati nella metodologia e-learning
E-learning: cosa si intende?
Nella tecnologia dell’informazione, per e-learning si intende il complesso di mezzi tecnologici messo a disposizione degli utenti, per l’accesso a contenuti didattici multimediali.
L’e-learning si differenzia da altri tipi di formazione a distanza, perché si basa su di una piattaforma tecnologica, cioè su un sistema informatico che gestisce la distribuzione e la fruizione dei contenuti formativi.
La relazione docente e discenti non è in tempo reale, non si tratta di un’aula virtuale, in quanto si basa sull’interazione utente-sistema informativo, è cioè asincrona.
Valutazione della metodologia e-learning
L’aspetto più criticabile dell’e-learning è la mancanza di empatia e contatto umano, che soltanto un corso in presenza riesce a fornire. Tuttavia per poter seguire un corso a più riprese, secondo le proprie disponibilità e tempi, trova molti riscontri positivi. Poter utilizzare contenuti formativi standard, collaudati, che possono essere usufruiti da chiunque in qualsiasi momento, da dispositivi diversi accessibili anche da chi non dispone di postazioni di lavoro informatiche complete, sono un ottimo esempio di sfruttamento della tecnologia per la formazione del personale di Enti e Imprese, soprattutto per gli aspetti standard o di compliance.
Nella valutazione pro-contro si devono però considerare anche eventuali rischi, vediamo quali:
- l’eventualità che gli utenti non siano in grado di utilizzare correttamente i dispositivi tecnologici, a causa di una scarsa familiarità con quest’ultimi;
- la eventuale indisponibilità di una connessione Internet idonea, che può provocare scarsa qualità della fruizione delle lezioni, che possono interrompersi, o perdite di collegamento che possono essere critiche nei momenti di verifica, ad esempio.
Aspetti relativi ai dati personali
Utilizzare un metodo e-learning è comodo, funzionale ma non deve essere usato impropriamente. Esempio non si può contestare di non essere collegati al corso in un determinato momento, se il corso è da completare in totale autonomia secondo i propri tempi, non entro certo periodo di tempo.
Non può quindi essere usato per monitorare il personale, pur disponendo la piattaforma di sistemi di tracciamento dell’utente (collegamenti, accessi alle lezioni, esecuzioni ed esiti di test).
Di pari passo però il personale non può usare la formazione autonoma (che spesso viene svolta in orario lavorativo) per giustificare assenze dall’attività lavorativa, per propri fini personali, con tempi più lunghi di quelli previsti.
Necessità della Valutazione di Impatto (DPIA)
Questa valutazione di impatto si rende necessaria sia per la scala del trattamento (nelle Piattaforme Smart e-learning vengono registrati considerevoli numeri di utenti, dipendenti, collaboratori o stagisti, tirocinanti di Enti e imprese), sia per il fatto che si configurano comunque monitoraggi di attività didattiche, che possono potenzialmente anche avere effetti negativi sulle persone.
In particolare possono essere indicati i seguenti criteri:
Monitoraggio sistematico su larga scala di luoghi accessibili pubblicamente |
Trattamento di dati relativi a soggetti vulnerabili |
Utilizzo innovativo o applicazione di nuove soluzioni tecnologiche od organizzative |
Ovvero, ci troviamo nel caso in cui le attività di trattamento oggetto di esame rientrano nell’Elenco delle tipologie di trattamenti, soggetti al meccanismo di coerenza, da sottoporre a valutazione d’impatto pubblicate dall’Autorità Garante per la protezione dati personali con il Provvedimento N. 467 dell’11 ottobre 2018:
“Trattamenti effettuati nell’ambito del rapporto di lavoro mediante sistemi tecnologici (anche con riguardo ai sistemi di videosorveglianza e di geo localizzazione) dai quali derivi la possibilità di effettuare un controllo a distanza dell’attività dei dipendenti (si veda quanto stabilito dal WP 248, rev. 01, in relazione ai criteri nn. 3, 7 e 8)”.
Documentazione allegata
-
Identificazione della necessità di una DPIA
Dimensione del file: 288 KB
Comments are closed for this article!